Cosa rappresenta il campeggio

Libertà. Multiculturalità. Condivisione. Amicizie. Vita all’aria aperta. Interminabili partite a carte. Tranquillità. Scegli tu perché provare, almeno una volta, una #vacanza in #campeggio!

Libertà

In campeggio ti senti libero: libero dalle mura che ti circondano ogni giorno a casa (ed a volte anche al lavoro!), libero dai frenetici ritmi della vita cittadina, libero di tornare alla tua piazzola facendo la strada più lunga solamente perché l’aria è fresca e pulita. Il cielo è il tuo soffitto e puoi rimanere un’intera giornata nell’ozio senza per questo avvertire quella sensazione di “avrei dovuto fare quella cosa…”

Multiculturalità

La vacanza in campeggio è molto sfruttata in Europa, pertanto (anche solo rimanendo in Italia) sarà facile incontrare turisti provenienti da Francia, Germania, Austria, Olanda (solo per citare le più probabili): un’incredibile occasione, per i più piccoli ma non solo, di condividere usi e costumi con persone provenienti da culture diverse! E magari anche per ampliare il proprio bagaglio lessicale nelle lingue straniere.

Condivisione

A casa, specialmente per chi vive in appartamento, spessi muri ci dividono dai vicini, e spesso ci rendiamo conto che essi “esistono” solo perché li sentiamo parlare un po’ più forte, magari proprio mentre vorremmo sonnecchiare: in campeggio, niente muratura, il contatto diretto è più facile e quindi, se il vicino ci vedrà appisolati, eviterà di alzare il volume della voce (o, peggio ancora, del televisore!)

Ma condivisione è anche scoprire di aver scordato il sale, chiederlo in prestito al vicino e renderglielo “trasformato” in succulenta pastasciutta da mangiare insieme: nulla unisce di più di un pasto consumato insieme!

Amicizie

La vita all’aria aperta fa riscoprire alla “creatura uomo” quanto sia facile socializzare e farsi nuovi amici! Si tratti di un semplice caso (vicini di piazzola provenienti dalla stessa città) o di una scelta ponderata (“Vorrei proprio conoscere quel/quella ragazzo/ragazza, è così carino/a!”), la vicinanza con altri esseri umani farà da motore scatenante per risvegliare il primordiale istinto di socializzazione e ci si ritroverà ad avere qualche amicizia in più.

Vita all’aria aperta

Potrebbe essere il motivo principale per scegliere la vacanza in campeggio, oppure proprio qualcosa che non si è considerato, ma essere ogni giorno con i piedi per terra (nel vero e reale senso della parola!) farà apprezzare sensazioni che in città è impossibile ritrovare con la stessa spontaneità e semplicità: il cielo sopra la testa, gli alberi quali condomini per scoiattoli ed uccellini, un percorso di solo erba, sabbia o terriccio vi riporteranno indietro di moltissimo e lo stress sarà qualcosa di vago e “non pervenuto”!

Interminabili partite a carte

O a quello che preferite: in campeggio si può tranquillamente evitare di avere la costante (e spesso negativa) influenza del televisore e dedicarsi ad attività collettive, coinvolgendo i familiari o gli amici (vecchi e nuovi) in attività di gruppo che stimolino positivamente il cervello e la conversazione! Una bibita fresca, un paio di lampade e di zampironi collocati strategicamente (per tenere lontane le eventuali zanzare) e ci si ritroverà a “fare le ore piccole” senza nemmeno accorgersene!

Tranquillità

I campeggi sono strutture recintate perimetralmente, con accesso controllato e consentito solo agli ospiti registrati: si può stare tranquilli.

L’etica del campeggiatore è molto sviluppata: posso facilmente contare sull’aiuto dei miei vicini di piazzola, in caso mi servisse qualcosa.

I bambini giocano insieme, e ci sarà sempre almeno un genitore a controllare che non accada nulla.

CONCLUSIONE

E tu? Perché hai scelto di provare la vacanza in campeggio? Perché hai scelto di tornarci, o di non farlo? Raccontaci la tua esperienza nei commenti!